venerdì 19 gennaio 2018

I MEDIA: Il mito

Cari ragazzi
pronti a porvi grandi domande? Vi siete mai chiesti come è nato l'universo? O qual è il senso della vita? Perché esiste la gioia ma anche il dolore?
Se la vostra risposta è si (come credo che sia) allora siete pronti a studiare....il MITO!
Sarà divertente scoprire insieme come chi ci ha preceduto ha provato a dare risposte alle grandi domande della vita. In questo post troverete un video da vedere, il power point visto in classe e il compito da preparare per la prossima settimana.

Che cosa dovete fare? Dovrete ideare sul quaderno un nuovo e moderno SUPER EROE partendo da uno di questi dei che qui ti vengono proposti. Provate a immaginare quale super potere avrà il vostro eroe? Descrivetelo in almeno dieci righe, ricordatevi di dargli un nome e trovate un suo antagonista. Non dimenticate di disegnarlo curando i particolari e prendendo spunto dalle foto che qui vi propongo.
Pronti? Ecco qui i vostri dei


ATENA:Dea dell'intelligenza, della pace, della tessitura e della strategia militare, ovvero gli aspetti più nobili della guerra dei manufatti e della saggezza. Secondo la maggior parte delle tradizioni è nata dalla testa di Zeus, già formata e armata. Veniva rappresentata con un elmo con cimiero, armata di scudo e spada, con un'egida sopra una veste lunga. Dea "dagli occhi glauchi" (azzurri, lucenti), o comunque dotati di luce speciale e lampi di astuzia. Proteggeva la città di Atene(chiamata così in suo onore). I suoi simboli sono l'olivo e la civetta. La corrispondente dea romana è Minerva.





EFESTO: Dio del fuoco, della metallurgia, e dell'artigianato. Figlio di Zeus ed Era, o di lei soltanto, è il fabbro degli dei. In genere rappresentato come uomo con la barba, un martello, un'incudine o delle tenaglie, a volte a cavallo di un asino. Gli animali a lui sacri erano appunto l'asino, ma anche il cane da guardia e la gru. Tra le sue creazioni c'erano le armi di Achille. Se nella mitologia greca Efesto usava il fuoco come forza creativa, presso i romani era un dio più terribile, con poteri distruttivi e associato ai vulcani, come anche il suo nome romano Vulcano attesta.





POMONA è la dea romana dei frutti (chiamata perciò Patrona pomorum, "signora dei frutti"), non solo di quelli che crescono sugli alberi, ma anche dell'olivo e della vite[1]. Il nome della dea deriva chiaramente da pomum, "frutto".











Per studiare il mito invece potete partire da questo video. Clicca sul link Video riassuntivo sul mito

Ed ora date un'occhiata al power point studiato in classe
Non vedo l'ora di vedere i vostri super eroi
La prof 😊















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